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l'altro punto di vista

Martedi prossimo, 25 marzo 2014, consiglio comunale “sostanzioso” (vedi ODG OD_Consiglio_25_03_2014.pdf) cominciamo con l'ennesimo allargamento di Hera che incorpora la municipalizzata di Udine (sempre più grande sempre più lontana dal controllo dei cittadini), interessante il passaggio all'interno della delibera (vedi 3_Proposta_delibera_fusione_Hera.doc) nel quale si approva “ora per allora” il nuovo assetto sociale (in pratica il Consiglio in scadenza approva un atto con effetti sul prossimo mandato amministrativo, mica male come esercizio democratico).

Passiamo al piatto forte, l'unione dei comuni (ne abbiamo parlato QUI, QUI e QUI) unione della quale continuiamo a non capire l'utilità, dicono serva per realizzare “economie di scala”, ma stiamo ancora aspettando che lo dimostrino con i numeri e non solo con le chiacchiere, serve, dicono, a gestire i servizi assieme, ma le convenzioni si possono fare ugualmente, bisogna farla, dicono, perchè lo chiede la Regione, ma non è assolutamente vero che l'Unione debba essere questa, potremmo infatti realizzarla con il solo comune di Ozzano.
Di certo c'è sicuramente che il nostro comune dovrà sborsare più di 200.000 euro per un immobile situato nel comune di Pianoro, come è altrettanto certo che lo statuto prevede strane norme in base alle quali i comuni montani possono riunirsi in sedute ristrette per decidere su affari di loro interesse cosa invece non prevista per i comuni di San Lazzaro e Ozzano.

Di certo c'è comunque che anche in questo caso non si è voluto lasciare la decisione al prossimo consiglio comunale, sottoponendo la proposta ai cittadini in occasione delle prossime elezioni amministrative, ma un Consiglio comunale in scadenza decide per il prossimo futuro vincolando la prossima amministrazione.

Di certo c'è che nel nuovo statuto sarà vietato il referendum sulle decisioni urbanistiche, mettendo così l'ennesimo bavaglio alla volontà popolare.

Di certo, in ultimo, c'è che verrà istituito l'ennesimo nuovo ente di secondo grado, alla faccia della semplificazione e della sussidiarietà.

Si passa poi a discutere del Piano d'azione per l'energia sostenibile, progetto interessante ma privo di sostanza.

Discuteremo poi del piano urbanistico di via Andreoli, 12 nuove palazzine, nuovi residenti e quindi nuovo traffico su una strada che non ha assolutamente le caratteristiche adatte, nel piano operativo l'accesso sarebbe dovuto avvenire da via Fondè con una nuova strada ma basta una “variante” e adesso la stretta via Andreoli verrà caricata di un traffico che non riuscirà certamente a sopportare; così come non riuscirà a sopportare il nuovo carico di liquami la vecchia fognatura in mattoni presente sulla via Emilia, ma anche questi sono problemi che dovrà accollarsi la prossima amministrazione.

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Commento da Lorenzo Bolognini su 24 Marzo 2014 a 18:49

Mi piace sempre meno, stanno caricando il più possibile per far scoppiare la pentola...

Salviamo il paesaggio

Forum Italiano dei Movimenti Salviamo il Paesaggio, Difendiamo i Territori

Sabato 29 Ottobre abbiamo dato vita formalmente ad un nuovo importante soggetto nazionale: il Forum Italiano dei Movimenti per la Terra e il Paesaggio e al contemporaneo avvio della nuova campagna nazionale "Salviamo il Paesaggio, Difendiamo i Territori".

Il resoconto della giornata su questo link

mentre su questo link la registrazione filmata degli interventi principali

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