Grande successo della fiaccolata

[noi cittadini]

A nome della lista civica Noi Cittadini e del Comitato cittadino per la difesa del territorio e del paesaggio vogliamo ringraziare le centinaia di cittadini (qualche foto dellafiaccolata) che hanno partecipato ieri sera alla fiaccolata, ennesima dimostrazione che i sanlazzaresi non vogliono ulteriori colate di cemento su territorio vergine.

 

Da decenni non si ricordano eventi o iniziative analoghe promosse a San Lazzaro da chicchessia (soprattutto non da quei partiti politici che temono e rifuggono il confronto con i cittadini). Eventi come questi dovrebbero essere presi in seria considerazione da qualsiasi amministrazione di qualunque colore, ma in particolare dovrebbero esserlo da questa amministrazione locale che da sempre proclama la sua apertura alla partecipazione dei cittadini come uno dei suoi valori fondamentali.

 

Quello che si chiede è semplice: si sottopongano le proposte urbanistiche al giudizio popolare. Se i partiti di maggioranza fossero veramente convinti della bontà delle loro decisioni, non avrebbero certo timore di confrontarsi con un referendum elettorale. Invece, questi partiti, chiusi nelle loro stanze, hanno non solo timore di un responso negativo, ma forse addirittura ne hanno la certezza. La certezza che i cittadini di San Lazzaro oramai hanno capito che questa urbanistica dissennata non può che generare danni.

Il Sindaco Macciantelli ripete ormai in automatico che tutto l'iter di sviluppo e approvazione del Piano urbanistico si è svolto nella legittimità, nella  legalità e nel rispetto delle norme, ma qui non si tratta di di legalità ma di opportunità politica,  di ascolto e interpretazione della volontà popolare. Lo scollamento che la politica lamenta fra istituzioni e società civile trova le sue motivazioni nella indisponibilità degli amministratori all'ascolto vero ed al confronto che ora può avvenire solo attraverso una consultazione popolare. Il confronto che è stato attuato ha escluso i cittadini e si é svolto fino ad ora fra politica e operatori economici.
Non basta la delega politica attribuita con un voto elettorale per escludere i cittadini da decisioni di una tale rilevanza. Il prezzo che questa modalità di esclusione dei cittadini   genererà sarà la perdita ulteriore di consenso politico che lascerà sul campo solo macerie e sfiducia, esiziali per il partito  che fino ad oggi ha tenuto saldamente la guida del nostro territorio.

Sappiamo, che all'interno dello stesso Pd il livello di dissenso verso questo Piano sia elevatissimo ed in crescita, ma purtoppo la fedeltà ceca e antica  al "Partito" non permette ai dissenzienti di esprimersi liberamente ed in contrasto con la linea dominante. Abbiamo raccolto numerose testimonianze di  questo dissenso e continuiamo ad invitarli afarsi sentire ed uscire allo scoperto con la fierezza di chi sostiene le proprie idee per il bene comune.

 

Come abbiamo anticipato ieri sera, martedì 20 dicembre il Consiglio Comunale verrà chiamato ad approvare il piano urbanistico (POC), un piano che, giova sempre ricordarlo, prevede la realizzazione di 92.000 mq di residenziale e 18.000 mq non residenziale.

 

Invitiamo quindi i cittadini a partecipare a tale riunione (le sedute del Consiglio sono sempre aperte al pubblico), per ricordare simbolicamente a lorsignori che i cittadini sono vigili e sono stanchi di questa politica disattenta alle loro richieste ed esigenze.

 

La seduta si terrà come di consueto nella Sala Consigliare, al primo piano del Municipio, dalle ore 18,00.