Macciantelli va in campagna

[massimo bertuzzi]

"Prima, seconda, terza e quarta. Mille colpi di freno, mille semafori. Macciantelli va in campagna", bello l'articolo dei due Mario (Bovenzi e Rebeschini) in prima pagina dell'Area metropolitana del Resto del Carlino di oggi, bella anche la foto, bello anche l'esempio che da il sindaco uscente, parcheggiato proprio sulle strisce pedonali, non si poteva parcheggiare nel posteggio che sta giusto dall'altra parte della via Emilia altrimenti la foto veniva male, si sa in campagna elettorale delle leggi ce ne possiam dimenticare.

[Stefano]

Guarda, da spattaccarsi dalle risate per la vacuità dei contenuti dell'articolo e da sorridere per cotanta tracotanza dell'apparire che costringe il primo cittadino a scivolare proprio sui principi basilari del vivere civile (lui, che altrove pretende di dare lezioni di civismo...).

[noi cittadini]

Considerato che, specialmente leggendo la cronaca locale del Carlino, pare di vivere in una continua campagna elettorale (fosse l'effetto primarie bho?) proporrei di tenere aperto questo thread per segnalare le articolesse pro macciantelliane, ino inizierei da questo articolo di Francesca Golfarelli (e chi se no?) pubblicato sul carlèin del 30 agosto nel quale si decantano le bellezze della rete ciclabile sanlazzarese.
Iniziamo con la situazione a nord della via emilia “dove si trovano gli insediamenti industriali” l’ottima Francesca ammette che qui qualche pecca c’è perché, sostiene, “ci sono piste più frammentate” io sinceramente la frammentazione non l’ho vista, anzi non ho visto proprio le piste.
A sud invece, sempre secondo l’attenta cronista, “la distribuzione delle piste ciclabili privilegia dunque soprattutto i collegamenti interni a San Lazzaro e con le frazioni a Sud della via Emilia” d’accordo La Mura è collegata ma qui si dice frazioni, plurale, mi mancano le altre o l’altra (ne basterebbe una sola per giustificare il plurale) Ponticella no, Castel de’ Britti no, il Farneto ? No, un’altra frazione collegata proprio non mi viene.
Viene poi descritta la rete dei collegamenti interni che, si dice, sono stati appena completati, lungo la via Flli Canova, via XXV Aprile e via Mezzani, anche qui mi pare di non poter concordare, di piste ciclabili non se ne vedono. (a dire il vero in via Canova corre per un tratto di un centinaio di metri un tronco di ciclabile)
Sarà perché ho visto innumerevoli films nei quali il cronista faceva i salti mortali per verificare di persona le notizie, sarà che anche ora, in Italia, esistono esempi di giornalisti che prima di pubblicare le notizie vanno a vedere di persona, sarà che l’occhiello dell’articolo recita “Provati per voi una cronista nei 13 chilometri di ciclabile” ma mi chiedo quale sia il paese visitato dalla zelante Golfarelli.

[noi cittadini]

Mario Rebeschini colpisce ancora, siore e siori ecco a voi il sindaco cameriere