Stop al consumo del territorio Luca Mercalli

Commento

Commento da massimo bertuzzi su 16 Febbraio 2009 a 10:17

Per quanto riguarda il PSC le cose attualmente stanno circa così: il piano è stato adottato, è in corso, nell'apposita commissione consigliare, la discussione delle osservazioni (ovviamente le nostre sono state quasi tutte rigettate), poi l'intenzione dell'amministrazione è quella di approvare il piano (e quindi di renderlo esecutivo) entro la fine del mandato, quindi presumibilmente entro aprile. La fase attuativa è però demandata ai POC che quindi saranno di competenza delle prossime giunte.

Commento da giogio su 15 Febbraio 2009 a 22:43

a tal deg,
sono d'accordissimo...
e così fanno tutte le amministrazioni che non si rendono conto che la nostra cultura è da sempre stata quella contadina, quella di uomini che hanno saputo amare la natura che li circondava...
il problema è che almeno noi qui ne parliamo, facciamo sentire le nostre voci. Ma pensa quanti ettari nel nostro meridione sono già stati cementati; le nostre coste battute dai marinai di tutta Europa si trovano invase da miriadi di palazzine.
ma senza divagare, volevo chiedere: ma la realizzazione delle nuove abitazione, non è ancora stata approvata, vero?

Commento da massimo bertuzzi su 4 Febbraio 2009 a 0:12

Pannelli solari e piano energetico per ridurre le bollette, sensibilmente, gli esempi non mancano, basta la volontà e la voglia di cambiare, ma è molto più semplice assecondare i costruttori e incassare gli oneri di urbanizzazione

Commento da giogio su 3 Febbraio 2009 a 15:46

ciao a tutti...
finalmente il consumo sul territorio inizia a farsi sentire in tutta Italia non solo da noi,
dove ce ne fin troppo bisogno...
per le risorse al comune?un esempio potrebbe essere la realizzazione di pannelli solari su tutte le strutture comunali, escluse quelle di una certa importanza storica...inizialmente la spesa sarà piuttosto elevata, ma a lungo andare sarà un grande investimento...
bisogna che il comune se e renda conto il prima possibile, ora che i finanziamenti dall'Unione Europea iniziano a diventare consistenti...