Sui giochi e altre questioni

[noi cittadini]

Senza rientrare nel merito della “questione giochi” quello che mi ha colpito è come una notizia non proprio di primaria importanza abbia ricevuto attenzioni sull’eccessivo andante, o quanto meno a mio parere c’erano questioni (sempre locali) che meritavano forse qualche attenzione in più, di seguito condivisioni e like sulle testate on-line locali confrontate con altre notizie 

Corriere di Bologna

“S. Lazzaro vietato giocare…” : 206 condivisioni

“Al Sabin non abbiamo i banchi” ovvero tra tagli e casino sulle Province le scuole non hanno i soldi per funzionare: 70 condivisioni

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

  

Il Fatto Rmilia-Romagna

“Parchi a Bologna, multa fino a 500 euro….” : 424 condivisioni

“Inceneritore Parma TAR boccia Iren…” si parla della ormai prossima importazione dei rifiuti in Emilia Romagna dalla Campania: 400 condivisioni

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Carlino Bologna

“vietati i giochi….”: 521 condivisioni

“Se ai nostri alunni non diamo i banchi….”: 5 condivisioni

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

  

Repubblica Bologna

“Vietato giocare”: 834 condivisioni

“Passante nord a rischio alluvione” ovvero per metterlo al sicuro dagli allagamenti dovranno fare una megaopera in rilevato di 3,5 metri da S. Lazzaro a Calderara: 187 condivisioni

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Bologna Today

“parchi a S. Lazzaro…..” : 192 condivisioni

“PD diviso sul passante nord” : 34 condivisioni

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 Ecco forse sono io a vederla in maniera sbagliata ma non sarebbe il caso di rivolgere l’attenzione a questioni un cicinino più pesanti e d’impatto sul nostro futuro?

Non è benaltrismo, penso che si possa discutere di tutto, e anche un fatto come quello della “questione giochi” merita di ricevere attenzione e necessiti di approfondimento ma forse sarebbe il caso di pesarle queste attenzioni, i giochi si possono spostare e l’ordinanza decade, il passante nord una volta fatto resta lì e i milioni di euro andranno in tasca di qualcuno, i nostri ragazzi cominceranno la scuola senza banchi perché qualcuno a Roma ha scritto una pseudo riforma senza pensare alle conseguenze e alle relative misure, gli inceneritori continueranno a buttare diossine e micro/nano polveri anche se a Bologna e provincia anche nel caso in cui noi raggiungessimo il 90% di differenziata.

[Lorenzo Bolognini]

E' molto strana la coincidenza: appena il sindaco ha rifiutato di prendere nuovi accordi con i costruttori nella zona di Idice sono partiti gli attacchi, il primo da Repubblica, dove guarda caso una grossa parte di pubblicità arriva dai medesimi soggetti...

[Stefano]

Riflessione ragionevole e assolutamente condivisibile.

Tra gli argomenti un tantinello più rilevanti per la comunità sanlazzarese (in quanto parte della più estesa comunità bolognese - in senso di provincia/città metropolitana) aggiungo i ritardi e alcune scelte errate nello sviluppo del Servizio Ferroviario Metropolitano. A tal riguardo segnalo questa petizione a firma di Legambiente, che riassume la controproposta al previsto interramento della linea ferroviaria S2 (Bologna-Portomaggiore) elaborata da varie associazioni e cittadini durante l'assemblea pubblica tenutasi il 7 luglio.

La questione dell'interramento di quella linea nel tratto compreso fra via Paolo Fabbri e via Larga a Bologna potrebbe sembrare un aspetto minore della mobilità bolognese (in generale) e del Servizio Ferroviario Metropolitano (in particolare), ma può influire sulla riuscita o meno dell'intero progetto SFM e quindi anche sull'efficacia della linea S4 Bologna-Imola. Tra qualche anno, ad avvenuto interramento di un solo binario sulla S2, lamentarsi perché a San Lazzaro (e sulle altre linee SFM) non avremo ancora le auspicate e progettate cadenze ogni 30 minuti delle soste dei trenini verso Bologna o Imola servirà a poco.

Pesiamole un po' meglio queste attenzioni.

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