Noi Cittadini

l'altro punto di vista

Intavoliamo un dibattito per cercare di capire, sul fronte di San Lazzaro, come siamo messi in relazione alla sicurezza nelle scuole.

Questo deve riguardare due temi fondamentali, la sicurezza antisismica e il possesso del CPI (Certificato Prevenzione Incendi): nel primo caso perché molti degli edifici di San Lazzaro sono prefabbricati in cemento armato, alla stregua dei capannoni che sono caduti come foglie al vento; nel secondo caso, poiché la mancanza del CPI (oltre a inficiare qualsiasi rimborso assicurativo in caso di incidente) potrebbe comportare mancanze anche importanti a livello di sicurezza (anche se spesso è solo mancanza di cartellonistica, credo sia opportuno comunque un approfondimento).
Cerchiamo di capire come meglio procedere per avere certezze e - nel caso di carenze evidenti - interventi.

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so che un gruppo di genitori (tra di loro anche professionisti del campo: un ingegnere strutturista, un giurista ecc.) delle medie "Rodari" (via Rimembranze) han sollevato il problema con la dirigente scolastica e col Comune. Avevo sentito parlare di diffida al Comune, non so come si sia evoluta la faccenda.

Per altri motivi questa mattina ho parlato con il vicesindaco Archetti, e casualmente è venuto fuori questo argomento: mi ha detto che entro breve (una settimana o poco più) verrà effettuato un incontro con il sindaco, il vicesindaco, i tecnici comunali e i rappresentanti del comitato scuola che sta seguendo il problema della sicurezza negli edifici scolastici.
Il vicesindaco confida che il rapporto tra i cittadini e l'amministrazione possa assumere toni più distesi, perchè portare dei genitori a credere che le scuole siano pericolanti e pericolose (provocando l'instaurarsi di un clima di paura) certamente non giova a nessuno.
Ci possono essere problematiche che possono essere affrontate semplicemente (come la cartellonistica per poi ottenere il CPI) ed altre che devono essere analizzate in maniera più approfondita (come il problema dei prefabbricati, presente anche alle scuole Fantini, risolvibile con un collegamento strutturale nei nodi trave/pilastro), ma certamente tutte questioni di cui si può parlare per chiarire i dubbi che giustamente ogni genitore può avere (io compreso, che ho due bimbi alle Fantini).
Mi rendo eventualmente disponibile per dare un mano se si tratta di valutare elaborati tecnici o altro (ho mandato una mail alla Paola Jalla e alla Ornella Battaglia (che aveva contattato Alberto per avere il nome di un tecnico...).
Visto l'ottimo risultato avuto in ambito di sussidiarietà, il Comitato Scuola potrebbe proporre (se si riesce ad avere un tecnico strutturista nel gruppo...) di fare direttamente le verifiche strutturali, presso le scuole ove questo non sia ancora stato fatto...credo che una collaborazione di questo tipo potrebbe essere vista positivamente da parte del vicesindaco Archetti.

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