Gravi atti di discriminazione verso la Lista Civica "Noi Cittadini"

[noi cittadini]

Si sa che certe scaramucce tra contendenti politici fanno parte del fisiologico scambio di "cortesie" in clima pre-elettorale, ma quanto avvenuto stamane davanti al supermercato Coop di San Lazzaro di Savena è inaudito, specie perché si è fatto leva su una realtà commerciale che dovrebbe essere estranea agli schieramenti politici in fase di elezioni (diversamente, sarebbe falso il suo slogan "La Coop sei tu").

Ai fatti contenuti nel comunicato stampa (allegato qui in calce) del nostro vigile presidente di Associazione, è bene aggiungere solo alcuni piccoli particolari per niente insignificanti:

1) Alla stessa ora, sullo stesso spiazzo-parcheggio della Coop, era presente un banchetto elettorale del PD.

2) Pochi istanti prima che dalla Coop uscisse il responsabile di filiale per allontanare i volontari della Lista Civica, vi aveva fatto ingresso - dopo attenta osservazione di che simbolo riportassero i volantini in mano a detti volontari - l'attuale capogruppo e capolista del PD sanlazzarese, sig.ra Ballotta, che peraltro in passato non è mai riuscita ad allontanare da sé i ragionevoli dubbi sul probabile conflitto di interessi che la riguardavano in merito a - guarda caso! - proprio la Coop, del cui consiglio d'amministrazione lei è membro.

Chi sa contare tiri da sé la somma.

Dato che le coincidenze per essere tali non vanno da sole, ecco che nel pomeriggio accade "curiosamente" un evento analogo.

Altri due volontari della Lista Civica stanno distribuendo il materiale informativo elettorale presso la Mura San Carlo, approfittando dell'evento denominato "Festa dello Sport", riscontrando un buon interesse da parte dei cittadini di passaggio. Tutto procede tranquillamente fino all'arrivo dell'assessore Archetti, che dopo aver preso un volantino con i contenuti elettorali della Lista Civica entra nelle vicine scuole Fantini. Pochi istanti dopo, dallo stesso complesso scolastico esce la dirigente scolastica chiedendo con tono alterato (da una distanza di almeno 20 metri) ai due volontari che cosa stessero facendo e invitandoli ad andarsene perché quello non era un luogo per propaganda elettorale.

Anche in questo caso ci sono due particolari significativi:

1) Anche per questo luogo utilizzato dai due citati volontari della Lista Civica era stata ottenuta regolare autorizzazione dal Comune.

2) "Casualmente" sulla rete di recinzione della scuola erano appesi dei volantini di sostegno alla lista del citato assessore e, quindi, allo schieramento del sindaco uscente, sig. Macciantelli. Evidentemente, quello che secondo la direttrice scolastica sarebbe dovuto (erroneamente) valere per "Noi Cittadini" non valeva invece per l'illustre ospite appena ricevuto...

Eppoi ci si riempe la bocca di belle parole come "democrazia partecipata"...

[Carlo Vertuccio]

Forse c'è poco da meravigliarsi di un "sistema" del genere! Non è una novità considerando proprio quelle connivenze e cointeressenze tra entourage politico e sistema economico ( e non), più volte messe in evidenza. Ciò di cui ci si deve purtroppo meravigliare è il fatto che sembra che i cittadini non abbiamo coscienza di tutto questo: continuano, a guisa di gregge di pecore, a sostenere tale sistema nonostante gli venga posto sotto gli occhi gli ottimi motivi per cambiare. E' di ieri un colloquio avuto con persone le quali, dopo aver descritto ciò che è successo con il PSC e altri episodi di per se sufficienti a cambiare il proprio orientamento elettorale, hanno avuto il coraggio di rispondermi che avrebbero ancora votato PD perchè hanno sempre votato così! Disarmante!

[Gianluca Roversi]

Ero presente sabato pomeriggio alle scuole Fantini; sono stato fra i testimoni dell'evento.
L'unica cosa che posso dire è che stato un comportamento squallido e palesemente pilotato!
Penso che se un dirigente non è d'accordo su un tipo di azione prima cosa invita a quattr'occhi ad allontanarci in modo cordiale,
quanto meno gli pago anch'io lo stipendio a questa signora.
A parte che non puoi mandare via me che chiedo alle persone se vogliono un volantino della lista civica quando attaccatto al cancello della scuola c'è una pubblicità della Sinistra per San Lazzaro.

Spero che le persone presenti si siano rese conto nelle mani di chi ci stiamo mettendo.

[Matteo 'Bonzo' Magni]

Come organizzatore della festa dello sport, segnalo che alla festa non c'è stato nessun atto da discriminazione nei confronti della Lista Noi cittadini, almeno da parte dello Staff della festa. Come già scritto sul post, ma ripeto per essere chiari, che tutto è successo alle scuole fantini, che non facevano parte della nostra manifestazione, ma nella quale si svolgeva la festa della scuola.
Durante la festa dello sport sia io(Matteo Magni) che Don Paolo Dall'Olio soprattutto abbiamo parlato con tranquillità con Luca Melega (mi pare) dando osservazioni e consigli sul vostro programma elettorale.
Se posso aggiungere dico però che come organizzatore mi avrebbe comunque fatto piacere avere una comunicazione precedente alla festa riguardo a qualsiasi presenza legata alla campagna elettorale, il tutto per creare meno ecquivoci possibile.

[Gianluca Roversi]

Sig. Magni lei ha ragione, il fatto è successo alle scuole Fantini e non alla festa dello sport, infatti nel comunicato c'è un'imprecisione, ma nel mio intervento ho scritto giusto.
Prego chi ha fatto il comunicato di correggere.
L'unica cosa che posso dire è che comunicazioni pre-volantinaggio sono difficoltose (per quanto auspicabili), infatti mentre per tavolino e bandiera chiediamo autorizzazione al Comune, per il volantinaggio ci si muove molto liberamente sul territorio senza vincoli (è nella caratteristica intrinseca di questa attività).
Io cerco di essere sempre il più cortese possibile e disturbo solo chi mi sembra possa essere interessato chiedendo se posso lasciare un volantino della lista civica.
Il fatto in questione invece che ribadisco era alla festa delle SCUOLE FANTINI è increscioso perché siamo stati ripresi quando dentro alla scuola è arrivato un assessore dell'attuale giunta e guarda caso c'era un volantino della sua lista attaccata al cancello, quindi c'è chi può fare pubblicità e chi no.
Purtroppo è sempre difficile spiegarsi tramite scritti, mi farebbe comunque piacere incontrarla per chiarire bene (almeno il tono della presente), magari ci siamo già visti ma non riesco ad abbinare il suo nome alla persona; noi ci incontriamo tutti i martedì dalle 21 in mediateca se trova due minuti per passare è il benvenuto.

[Matteo 'Bonzo' Magni]

Il mio intervento voleva essere solo una precisazione, anche dal comunicato si capisce che è successo alle fantini, ma poteva sembrare che tutto fosse comunque legato alla Festa dello sport.
La postilla era in effetti riferita soprattutto ai banchetti, non è la prima volta che ci sono incomprensioni dovute alla presenza di persone che fanno campagna elettorale durante la nostra manifestazione. Purtroppo la gente poi considera certe presenze legate all'organizzazione e questo non è tra gli obbiettivi della festa.
Non credo comunque ci sia bisogno di un chiarimento, la vostra presenza sabato è stata per me arricchente e soprattutto molto discreta, segno di un tentativo di fare politica in maniera nuova.
Ai vostri incontri al martedì sono già venuto e quando riesco vengo volentieri, purtroppo stasera ho un altro impegno.

[Anna Carlini]

Salve a tutti,
Sul tema dell'esempio da dare, aggiungo quanto rilevato proprio oggi. Vedere foto nell'album che ho pubblicato.
Vado per mie questioni personali in via Jussi, e vedo attaccato al cassonetto della indifferenziata un volantino "a tema elettorale " ... peccato che sia vietato attaccare volantini e adesivi ai cassonetti . Molto bene, vado più avanti verso la materna Jussi e, attaccato alla recinzione, di nuovo il volantino di prima, guarda caso sempre una scuola sotto la guida della stessa dirigenza delle Fantini. A lato, sulla campana della carta, un altro esemplare.
La zona intorno la scuola è piena.

Sta male che dei genitori portino in mano un volantino elettorale ricevuto sul suolo pubblico e valichino con lo stesso la soglia di una scuola, peccato che tutte le scuole siano state preventivamente sponsorizzate a tappeto da alcuni che forse non accettano la libertà di pensiero.
Che stiano pensando di privatizzarle ? :-)