Questa vicenda comincia nel 2010, quando viene inserita nel piano delle alienazioni un'area verde alberata di 2600 mq lungo la via Paolo Poggi, a fianco della ditta Eternedile, un’area che fino a qualche anno prima era anche un parco giochi. Poi i giochi si rompono (anche perché l'Amministrazione non ha eseguito interventi di manutenzione) e quindi vengono rimossi, ovviamente con la promessa di rimontarli al più presto.
La succitata azienda, confinante con questo piccolo polmone verde e giudicata come "situazione incongrua" da tutte le precedenti amministrazioni sanlazzaresi, si sarebbe dovuta trasferire da anni (tutto intorno la zona è quasi esclusivamente residenziale), ma per lei quella posizione è strategica, la vetrina della via Emilia è troppo appetibile, e quindi non si sposta, nonostante le ripetute offerte e sollecitazioni da parte di tutti i sindaci che hanno governato S. Lazzaro negli ultimi vent'anni.
L'attuale Giunta ha quindi un “colpo di genio”: visto che l’azienda non si vuole spostare, la Giunta le concede la possibilità di allargarsi (!). E quindi vengono cambiati i piani in corsa. Infatti, durante la fase di "osservazioni" del POC, vengono cambiate le relative valutazioni di sostenibilità, si ignorano le indicazioni dell'ARPA che chiede di rafforzare l'impianto del verde, si ribaltano tutte le previsioni urbanistiche e, dulcis in fundo, si applica anche uno sconticino perché, in effetti, il prezzo al metro quadrato risulta diminuito del 20% rispetto a quanto stabilito dalla delibera di Consiglio Comunale.
Noi Cittadini abbiamo quindi provato (dovendo anche tollerare delle presuntuose lezioncine da parte del Sindaco e del Vicepresidente del Consiglio) a riportare la discussione nell’apposita Commissione Consigliare e quindi in Consiglio, riuscendo anche a fare assistere alle sedute i rappresentanti dei residenti di quell’area. Abbiamo tentato di spiegare ai consiglieri che l'interesse pubblico è la difesa della qualità dell'abitare e che questa non può essere barattata con 350.000 euro (tanto è il prezzo della base d’asta). Abbiamo anche cercato di spiegare che non possiamo continuare a vendere pezzi di patrimonio pubblico per "mantenere i servizi in essere" perché, così facendo, prima o poi il patrimonio finisce e poi chi rimane non avrà più né servizi né patrimonio.
Tutto ciò però è stato inutile. Infatti, da un lato la miopia di un Sindaco che è a fine mandato e che, non essendo nemmeno residente, è completamente indifferente al futuro del nostro Comune, e dall'altro la cieca obbedienza di consiglieri che non si azzardano a contraddire il “Principe”, fanno sì che questo Consiglio Comunale non ritorna mai, in nessun caso (il Civis ne è un esempio evidente) sulle proprie decisioni. Mai un ripensamento. Mai rimettere in discussione alcunché. Avanti tutta, a prescindere. Con buona pace quindi degli alberi “inutili” di via Poggi.
Allegati: una prima interrogazione sulla congruità del prezzo delle aree e la successiva mozione che chiedeva di sospendere l'asta a seguito delle segnalazioni dei cittadini
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L'amministrazione quindi procede con l'asta e "aggiudica in via provvisoria" l'area all'unico offerente, l'Eternedile, i cittadini preparano intanto il ricorso per chiedere la sospensiva al TAR, in attesa dell'aggiudicazione definitiva, aggiudicazione che, stranamente, viene pubblicata sull'albo pretorio del Comune proprio il giorno della deposizione del ricorso. La cosa strana è che sull'albo chiunque cerchi di scaricare il documento si ritrova in possesso di un documento word completamente vuoto (una bella pagina bianca).
Ho cercato di capire cosa stesse succedendo e come mai il documento non fosse scaricabile (vedi interrogazione a risposta immediata) la risposta del sindaco è stata "verificheremo"
Non ricevendo aggiornamenti sulla situazione ho quindi chiesto lumi al presidente del consiglio Corrado Fusai (vedi richiesta aggiornamenti) ad oggi 10 agosto non ho ancora avuto risposte
Ho visto che l'area è già stata recintata.
Ci toccherà sopportare anche questa, "per 'mantenere i servizi in essere'". Che poi, boh, sai che servizi... la riqualificazione di piazza Bracci o una fontana nuova, magari...? Se penso ai duecentoquaranta o duecentottanta euro che mi toccherà devolvere a causa di uno stupido passo presumibilmente carraio su una strada che non vede un po' di manutenzione da vent'anni e quando nevica se la dimentica pure dio - figurarsi gli spazzaneve - mi viene la gastrite.
Stiamo continuando a tollerare un'amministrazione che ci mette davanti a fatti già compiuti, e guarda caso le pagine web risultano spesso inaccessibili quando si cerca di informarsi per tempo. Alla faccia degli alberi "inutili", che in una zona dove ci sono scuole e bambini è proprio il caso di abbattere...
Ho dimenticato di aggiungere che sempre sul tema ho provveduto ad inviare una segnalazione alla Corte dei Conti
Forum Italiano dei Movimenti Salviamo il Paesaggio, Difendiamo i Territori
Sabato 29 Ottobre abbiamo dato vita formalmente ad un nuovo importante soggetto nazionale: il Forum Italiano dei Movimenti per la Terra e il Paesaggio e al contemporaneo avvio della nuova campagna nazionale "Salviamo il Paesaggio, Difendiamo i Territori".
Il resoconto della giornata su questo link
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