Fermiamo La Colata ultime sulla Petizione

[massimo bertuzzi]

Mentre le firme hanno superato quota 2000 e continuano ad aumentare è stata recapitata al primo sottoscrittore della petizione una lettera con la quale il Sindaco Macciantelli ha inviato il “contributo per la risposta alla petizione” (leggi Petizione_risposta_Mari.pdf) redatto dal responsabile del servizio urbanistica Arch. Andrea Mari, contributo nel quale, evidenziando l’iter amministrativo dei piani urbanistici, si afferma la piena legittimità degli atti adottati, legittimità che nessuno ha messo in dubbio.

Attendiamo quindi ora la risposta del sindaco alla richiesta di “sospensione dei PUA in oggetto ancora in fase di adozione fino alle prossime elezioni amministrative”
(qui il testo della petizione petizione_per_moratoria_pubblicaz.doc).
Sarebbe inoltre interessante ed appropriato alla luce delle prossime Primarie del centrosinistra capire quale sia il parere dei vari candidarti alla carica di sindaco del nostro comune in merito all'opportunità di procedere col piano di espansione urbanistica ad Idice.

Intanto un parere "inconsapevole" ci arriva dall'Arch. Renzo Piano (neo Senatore per i suoi meriti professionali) che scrive: in un articolo dal titolo "Il rammendo delle periferie" pubblicato su "Domenica-Il Sole 24 ore" :

     La prima cosa da fare è non costruire nuove periferie. Bisogna che le periferie diventino città ma senza ampliarsi a      macchia d’olio, bisogna cucirle e fertilizzarle con delle strutture pubbliche. Si deve mettere un limite alla crescita          anche perché diventa economicamente insostenibile portare i trasporti pubblici e raccogliere la spazzatura sempre        più lontano. Oggi la crescita anziché esplosiva deve essere implosiva, bisogna completare le ex aree industriali,            militari o ferroviarie, c’è un sacco di spazio disponibile. Parlo d’intensificare la città, di costruire sul costruito.
(leggi tutto l'articolo su archphoto.it)

Chissà magari sentendoselo dire anche da un Architetto Senatore qualcuno potrebbe cominciare a riflettere.