Cassonetti con controllo elettronico o Porta a porta?
Le sfide poste dalla legge regionale numero 16 del 5 ottobre 2015 sono tante, e puntano alla riduzione della produzione dei rifiuti urbani, al riuso dei materiali e all’implementazione della raccolta differenziata. Tra gli obiettivi prefissati dalla legge ci sono la riduzione del 25% della produzione di rifiuti urbani rispetto al 2011, il raggiungimento del 79% di raccolta differenziata e l’avvio al recupero del 70% dei materiali. Obblighi che al momento la città di San Lazzaro non sta rispettando. Ad esempio, ogni abitante produce in media 259 chili di rifiuti indifferenziati all’anno, a fronte di un limite massimo di 150 chili, mentre la raccolta differenziata in città arriva a malapena al 46%. Il mancato raggiungimento degli obiettivi indicati dalla legge regionale comporta penali di natura economica per la città e per gli utenti, mettendo a rischio le riduzioni alle imposte ottenute dal 2015 a oggi (-8% nel 2016 e -6% nel 2017).
Vogliamo dare alcuni contributi alla discussione, di seguito alcuni documenti che inquadrano lo stato di fatto.
Una analisi della Scuola Agraria del Parco di Monza del 2002 Analisi_scuola_parco_monza_2002.pdf
L'analisi della Regione Emilia-Romagna Emilia_Romagna_Allegato%202_DGR%20325_2013%20.pdf
L'analisi della Regione Veneto Veneto_DACR30_2015_All_A_El_B_Rifiuti_Urbani.pdf
Questo il calendario degli incontri nel capoluogo e nelle varie frazioni, in cui il sindaco e l’amministrazione si confronteranno con i cittadini per raccogliere impressioni e considerazioni sull’attuale sistema di raccolta dei rifiuti e disegnare insieme il sistema più adatto a rispondere alle esigenze degli utenti e agli obblighi di legge. Tutti gli incontri inizieranno alle ore 18.30 (tranne l’ultimo, del 4 dicembre, che inizierà alle 18) e si svolgeranno da fine ottobre a inizio dicembre.
Le date degli incontri potrebbero subire variazioni, che saranno tempestivamente comunicate sul sito del Comune e sui canali social istituzionali.
Forum Italiano dei Movimenti Salviamo il Paesaggio, Difendiamo i Territori
Sabato 29 Ottobre abbiamo dato vita formalmente ad un nuovo importante soggetto nazionale: il Forum Italiano dei Movimenti per la Terra e il Paesaggio e al contemporaneo avvio della nuova campagna nazionale "Salviamo il Paesaggio, Difendiamo i Territori".
Il resoconto della giornata su questo link
mentre su questo link la registrazione filmata degli interventi principali
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