Idice, i costruttori chiedono una proroga, e l'amministrazione concede

[massimo bertuzzi]

 Affermare “l'avevamo detto” è onestamente riduttivo, si perché altri ben più autorevoli di noi, Nomisma su tutti, lo stanno dicendo da anni, il mercato immobiliare è saturo, è necessario bloccare ogni previsione di espansione urbanistica altrimenti le ripercussioni economico finanziarie saranno gravissime, tanto che in Spagna stanno iniziando ad abbattere edifici appena costruiti.

Testa bassa avanti tutta, l'amministrazione ha continuato imperterrita con l'iter di approvazione del piano, nonostante molti si chiedevano per chi verranno costruite queste abitazioni e soprattutto chi, visto l'attuale situazione di mercato, avrà intenzione di finanziare la costruzione di un nuovo quartiere

Non c'è problema, ci rispondeva l'amministrazione, e invece il problema c'è e il giorno sette aprile i costruttori chiedono una proroga dei tempi di presentazione delle convenzioni urbanistiche perchè si legge nella delibera di giunta: Considerato che in data 07/04/2014 sono stati esplicitati i motivi della richiesta di proroga sopraindicata con la proposta di fissare in 120 giorni a partire dal 01/04/2014 la stipula della convenzione in quanto la situazione di mercato creditizio è profondamente mutata rispetto al 2011, anno di approvazione del POC dove il limite temporale previsto per l’ottenimento delle fideiussioni necessarie per la stipula della convenzione era considerato compatibile vista l’allora situazione di mercato.”

Richiesta di proroga ovviamente concessa con delibera n.56 del 10 aprile (D_G_56_10_aprile_2014.doc), approvata anche dall'assessore Giorgio Archetti che si ricandida con una sedicente lista “civico ecologica” e dall'assessore Isabella Conti candidata sindaco che ha più volte dichiarato che il piano di Idice sarebbe da rivedere, quale momento migliore se non questo? E invece via come sempre allargando il mare che sta tra il dire e il fare.