Noi Cittadini

l'altro punto di vista

Salve ragazzi.
I miei complimenti per il risultato ottenuto. Al di sopra del 9%! Credo si debba essere solo contenti di questo risultato. Si è partito da 0 e ricordo che l'obiettivo di pochi mesi fa, quando si è entrati nel vivo della battaglia elettorale, era quello di superare quanto meno il consenso ottenuto dalla precedente lista elettorale (il 5% della lista Vannelli). Aver quasi raddoppiato questo consenso credo sia da ritenere un dato positivo e che deve dar fiducia. Qualcuno ha mostrato segni di delusione ritenendo di andare abbondantemente oltre il 10%. A costoro ricordo che, nell'enfasi della campagna elettorale, è spesso facile confondere il risultato "sperato" da quello realistico e pragmatico. Non era facile fare breccia in un territorio come il nostro dove spesso molti elettori votano per affezione ad un colore o ad un simbolo piuttosto che per vere e proprie motivazioni politiche. Unico rammarico è quello di non essere riusciti a portare a casa un secondo seggio per dare maggior peso alla nostra azione dei mesi avvenire. Perchè credo sia scontato che la nostra azione non si conclude qui. Credo sia chiaro a tutti che questo è un progetto che vedeva in questa tornata elettorale solo il punto di partenza, la rampa di lancio. Adesso credo sia importante proseguire questo progetto e, tenendo fede al nostro programma elettorale, continuare a lavorare per raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati: l'associazione dovrà continuare ad essere il punto di riferimento, non solo per i cittadini che già hanno condiviso ciò che sinora si è fatto, ma anche per il nostro rappresentante in Piazza Bracci e per coloro che ancora non hanno avuto modo di apprezzarci. E' il momento di allargare il consenso. Adesso è importante scongiurare ciò che già è successo nel caso di Vannelli: una scollatura tra il suo elettorato e la sua azione in consiglio. Ed in questi termini, allora, non è troppo ambizioso poter iniziare a pensare già alle prossime elezioni, sebbene lontane. La casa non è finita, abbiamo posato solo il primo mattone! Di nuovo complimenti a tutti coloro che, più di altri, hanno dedicato, per il raggiungimento di questo traguardo, il loro tempo ed hanno profuso il loro maggiore sforzo!

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Volevo anche condividere una mia impressione avuta a seguito degli esiti degli spogli: se l'IdV avesse corso da solo, il Macciantelli a quest'ora rischiava il ballottaggio. E' stata solo la mancanza di coraggio dei dipietristi locali ad impedirlo. Tra l'altro credo che, correndo da soli, avrebbero potuto sperare anche su qualcosa di più del 6,6%. Anzi, ne avrebbero preso sicuramente di più. Se la lettura è giusta, la vittoria del PD non è poi da toni così trionfalistici: nasce dalla codardia di chi a livello nazionale si sta dimostrando politicamente più valido del PD stesso.
Ciao Carlo.
Ritengo le tue riflessioni post-elettorali molto corrette e azzeccate dal punto di vista della ragione, anche se confesso di essere uno di quelli che - dal punto di vista del cuore - ha un po' di amaro in bocca. Il genuino entusiasmo di molti sostenitori della Lista Civica e la immutata validità delle critiche mosse e delle controproposte espresse da essa potevano far sperare in qualcosa di più, ma hai ragione nel dire che bisogna fare i conti con quello che io definirei "immobilismo da urna" e che quindi bisogna anche saper distinguere tra speranza e pragmatismo. Pertanto, a ben vedere, nonostante il ridimensionamento di una certa ebbrezza iniziale, gli elementi per cui essere contenti ci sono e non son pochi, così come pure le fondamenta per proseguire in questo progetto e i propositi da perseguire. Ora concediamoci una piccola pausa rigeneratrice (perché, diversamente dai bottegai della politica, il nostro impegno è una risorsa non remunerata tolta a sonno, affetti, lavoro e tempo libero) e poi... ri-avanti tutta!
Sottoscrivo anche le virgole di Carlo, il lavoro comincia adesso dobbiamo impegnarci a realizzare, ovviamente per quanto possibile, quanto scrito nel programma, prima di tutto favorire la partecipazione dei cittadini alle scelte dell'amministrazione. Iniziando dal rapporto consigliere-associazione-cittadini.
il rappresentante in Piazza Bracci
Complimenti e in bocca al lupo! Ci sono stati segnali estremamente positivi provenienti anche da altri comuni nei quali si sono presentate vere Liste Civiche,
Sì, ho letto dei successi raccolti in altri Comuni (come Castenaso) e quello di Favia a Bologna (congratulazioni!). Il fatto stesso che alcuni partiti o movimenti tradizionali si siano camuffati da liste civETTA (prima si denigra, poi si scopiazza...) la dice lunga sulla crisi d'identità e sullo "scollamento" con la società civile che caratterizza questi partiti almeno a livello locale.

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