Consiglio comunale del 19 febbraio 2013

[massimo bertuzzi]

Per il consiglio comunale di martedì 19 febbraio è previsto il seguente ordine del giorno:

1.interrogazione presentata dal consigliere Giampiero Bagni del gruppo san Lazzaro in merito all'adozione di piano di tutela  verso i piccioni.

2.interrogazione    presentata    dal   consigliere    Giampiero Bagni    del   gruppo    san lazzaro in merito agli obblighi temporali edilizia pubblica relativi all'immobile di via speranza 15/e.

3.mozione    del   gruppo    noi    cittadini    per    la    presentazione   nella    competente commissione consiliare,  di  una proposta di applicazione per scaglioni di reddito dell'addizionale comunale all'irpef. 3_mozione_addizionale_IRPEF.pdf

4.proposta    di    delimitazione    dell'ambito    territoriale    ottimale    per    l'esercizio associato di funzioni e servizi ai sensi della legge regionale e.r. n. 21/2012. 4_AMBITO_TERRITORIALE_OTTIMALE%201.pdf

5.accorpamento degli ambiti "bologna 1- città e impianto di bologna" e "bologna 2" ai   fini   della   gara   relativa   all'affidamento   del   servizio   di   distribuzione   gas naturale, conferimento al comune di bologna della delega ad operare in qualità' di    stazione    appaltante    costituzione    di    una    cabina    di    regia    istituzionale, individuazione  del  responsabile  di  procedimento  di  una  struttura  tecnica  di riferimento. 5_delibera_ambito_ottimale_gas.pdf

In votazione gli ultimi tre punti, ovvero, la mia proposta di istituire la progressività dell'addizionale comunale dell'IRPEF, credo che specialmente in questi tempi di crisi vada assicurata la progressività delle tasse, anche e soprattutto nel rispetto del dettato costituzionale.

Punto seguente la definizione degli "ambiti territoriali ottimali" ovvero il primo passo verso l'unione dei comuni e della fusione poi (vedi Valsamoggia) quello che continuo a non capire è il criterio che hanno seguito per delineare i confino di questa unione, ovvero il distretto sanitario, ci troveremmo quindi con un supercomune che va da S. Lazzaro fino a Monghidoro, cosa abbiano in comune questi territori non è dato saperlo, a parte ovviamente il torrente Idice, come dall'altra parte è stato il Samoggia, chissà un giorno qualcuno proporrà l'unione dei comuni lungo il Reno, e perchè no del Po, da Goro a Crissolo.

Ultimo punto altro accorpamento, per la gestione delle reti gas, ovvero per gestire un unico appalto di affidamento della distribuzione del metano, si dice, accorpiamo perchè l'unione fa la forza e ci si guadagna, ho chiesto se queste affermazioni erano supportate da numeri ed analisi, anche perchè da una semplice ricerca in rete ho scoperto che un centro specialistico come l'Istituto Bruno Leoni la pensa molto diversamente (vedi questo studio), la risposta dell'esperto (dott. Lenzi Luca) nominato dal comune: no dati non ne abbiamo, non conosco quella ricerca ma penso che accorpare sia meglio. Complimenti